giovedì 17 gennaio 2008

Nella Vecchia Fattoria


Qualche giorno fa ho sentito per radio, che come tradizione, oggi 17 Gennaio si si sarebbe svolta in Vaticano la celebrazione della festa di San Antonio Abate, protettore degli animali e patrono di tutti gli allevatori.
Per celebrare tale festa molti allevatori porteranno in piazza San Pietro i loro animali: mucche, pecore, maiali, capre etc. per la benedizione che li preserverà da malattie ed epidemie.
Questa festa è da sempre molto sentita nelle comunità contadine ed è giusto che le tradizioni vengano mantenute.
Sono rimasto sconcertato invece dalle dichiarazioni della LAV, Lega Antivivisezione, contraria alla manifestazione in quanto a loro dire il trasporto di questi animali costituisce per loro un inutile stress , che in ogni caso finiranno alla macellazione e che definisce questa manifestazione pura ipocrisia.
Ma la cosa che mi ha lasciato perplesso è stata che subito dopo questa dichiarazione la stessa LAV ha richiesto che il Vaticano acconsentisse agli animali di entrare in chiesa durante le funzioni religiose.
Ora o sono rincoglionito io o mi sembra che molta gente dovrebbe colegare il cervello alla lingua prima di parlare.

1 commento:

Andrea Matranga ha detto...

Ammesso che ci sia un cervello.
Ciao Grazie per la visita ,se hai problemi con il dessert di ricotta dimmelo vediamo di risoverlo.